PRIMA DEL CONVEGNO
CORRIERE TOSCANA dell' 8 maggio 2011
TOSCANA OGGI dell' 8 maggio 2011
LA REPUBBLICA del 13 maggio 2011
IL MEDITERRANEO E LE CITTÀ:
PER TRE GIORNI SE NE DISCUTE A FIRENZE
Firenze, 8 maggio
“Senza Firenze e senza la Toscana il mondo sarebbe stato diverso
e oggi apparirebbe umanamente più povero”. Parole di Giovanni
Paolo II ai vescovi toscani, il 13 giugno 1986 che fanno da sfondo a
una tre giorni (“Colloquia Mediterranea”) di riflessione
sulle ricchezze e sulle speranze del Mediterraneo osservate secondo
ottiche integrate fra economia, cultura, religioni nonché in
rapporto agli scambi fra città, regioni e popoli.
Con un esplicito richiamo a una eredità impegnativa – i Colloqui
Euromediterranei voluti a Firenze dal sindaco La Pira – la “Fondazione
Giovanni Paolo II”, onlus presieduta dal vescovo emerito di
Fiesole Luciano Giovannetti, ha chiamato politici e ambasciatori,
sindaci e scrittori, uomini e donne delle diverse fedi religiose,
docenti e borsisti. A oggi gli iscritti sono 170 fra cui oltre 30
ambasciatori presso l’Italia e la Santa Sede nonché 77 borsisti (età
media 26 anni) provenienti da 26 Paesi diversi.
L’appuntamento (“Il Mediterraneo e le città”), sostenuto dal
contributo e dal patrocinio della Regione Toscana nonché – come main
sponsor – dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si apre nel
Salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti alle ore 16 di
Domenica 15 maggio 2011.
Alla sessione inaugurale intervengono il sindaco Matteo Renzi,
l’arcivescovo Giuseppe Betori, il presidente di Regione Toscana
Enrico Rossi, il prefetto di Firenze Paolo Padoin, il presidente
della Provincia di Firenze Andrea Barducci, la presidente Istituto
degli Innocenti Alessandra Maggi, il vescovo Luciano Giovannetti.
Subito, nel pomeriggio di Domenica, la prima sessione (“Il mare
del dialogo”). Le successive si svolgono, sempre presso
l’Istituto degli Innocenti, il giorno successivo lunedì 16 maggio:
di mattina (“Le città del Mediterraneo”) e di pomeriggio (“Culture
e religioni nel Mediterraneo”). Il colloquio prosegue la mattina
di martedì 17 con la sessione dedicata alle tematiche delle
migrazioni (“Il mare dell’accoglienza”) per concludersi – in
sala Luca Giordano di Palazzo Medici-Riccardi, sede della Provincia
di Firenze – con la sessione dedicata al “Futuro del
Mediterraneo”. Il programma, con l’elenco dettagliato dei 60
relatori è consultabile sul sito www.fondazionegiovannipaolo.org
Fra i relatori il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, la
scrittrice libanese Hoda Barakat, il sindaco di Sarajevo Alua Behmen,
il direttore di “Limes” Lucio Caracciolo, il direttore del “Centro
per il dialogo” islamo-cristiano Mustafa Cenap Aydin, il rabbino
capo della comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni, il
francescano Ibrahim Faltas della Custodia di Terra Santa, i
professori Franco Cardini e Khaled Fouad Allam, il Rettore
dell’Università araba di Gerusalemme Sari Nusseibeh, il Segretario
emerito del Pontificio Consiglio Migrantes il vescovo Agostino
Marchetto, il presidente di Rondine Cittadella della Pace Franco
Vaccari, gli eurodeputati Lapo Pistelli e David Sassoli, il
presidente UCOI Izzedin Elzir.
Fra gli ambasciatori presenti quelli di Marocco, Iraq, Armenia,
Albania, Serbia, Montenegro, Ucraina, Lega degli Stati Arabi.
Partecipano al colloquio fiorentino anche il vescovo di Baghdad e
quello ausiliare di Gerusalemme.
Martina Valentini
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Firenze ospita “Colloquia Mediterranea”:
tre giorni per la pace
Firenze, 13 maggio
Oltre 200 iscritti fra cui più di 30 ambasciatori presso l’Italia e
la Santa Sede nonché 77 borsisti (età media 26 anni) provenienti da
26 Paesi, soprattutto appartenenti alle sponde del Mediterraneo:
sono a Firenze da questa domenica, 15 maggio, per una tre giorni
(“Il Mediterraneo e le città”) organizzata dalla Fondazione Giovanni
Paolo II, onlus presieduta dal vescovo emerito di Fiesole Luciano
Giovannetti.
Esplicito, anche nel sottotitolo (“Colloquia Mediterranea”), il
richiamo a una eredità impegnativa: i Colloqui Euromediterranei
voluti a Firenze dal sindaco Giorgio La Pira.
L’appuntamento, sostenuto dal contributo e dal patrocinio di Regione
Toscana nonché – come main sponsor – da Ente Cassa di Risparmio di
Firenze, si apre nel Salone Brunelleschi dell’Istituto degli
Innocenti alle ore 16 di domenica 15 maggio 2011 per proseguire,
mattina e pomeriggio, sia lunedì 16 che martedì 17.
Il programma prevede, nella sessione inaugurale, interventi
istituzionali: il sindaco Matteo Renzi, l’arcivescovo Giuseppe
Betori, il presidente di Regione Toscana Enrico Rossi, il prefetto
di Firenze Paolo Padoin, il presidente della Provincia di Firenze
Andrea Barducci, la presidente Istituto degli Innocenti Alessandra
Maggi, il vescovo Luciano Giovannetti.
Subito dopo, dalle ore 17 di domenica, la prima sessione (“Il mare
del dialogo”); le successive si svolgono lunedì 16 maggio: di
mattina (“Le città del Mediterraneo”) e di pomeriggio (“Culture e
religioni nel Mediterraneo”). L’iniziativa prosegue, sempre agli
Innocenti, la mattina di martedì 17 con la sessione dedicata alle
migrazioni (“Il mare dell’accoglienza”) per concludersi – in sala
Luca Giordano di Palazzo Medici-Riccardi, sede della Provincia di
Firenze – con la sessione dedicata al “Futuro del Mediterraneo”.
Il programma, con l’elenco dettagliato dei 60 relatori, è
consultabile sul sito www.fondazionegiovannipaolo.org
Fra i relatori il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, la
scrittrice libanese Hoda Barakat, il sindaco di Sarajevo Alua Behmen,
il direttore di “Limes” Lucio Caracciolo, il direttore del “Centro
per il dialogo” islamo-cristiano Mustafa Cenap Aydin, il rabbino
capo della comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni, il
francescano Ibrahim Faltas della Custodia di Terra Santa, i
professori Franco Cardini e Khaled Fouad Allam, il Rettore
dell’Università araba di Gerusalemme Sari Nusseibeh, il Segretario
emerito del Pontificio Consiglio Migrantes il vescovo Agostino
Marchetto, il presidente di Rondine Cittadella della Pace Franco
Vaccari, gli eurodeputati Lapo Pistelli e David Sassoli, il
presidente UCOI Izzedin Elzir.
Fra gli ambasciatori presenti quelli di Marocco, Iraq, Armenia,
Albania, Serbia, Montenegro, Ucraina, Lega degli Stati Arabi.
Partecipano anche il vescovo di Baghdad e l’ausiliare di
Gerusalemme.
Mauro Banchini
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