RICCARDO DI SEGNI

Nato a Roma il 13 novembre 1949, da padre romano, e madre ashkenazita, discendente da almeno tre generazioni di rabbini. Tranne brevi parentesi veneziane e americane, è sempre vissuto a Roma. Sposato, con tre figli.

Conseguì il titolo di rabbino presso il Collegio Rabbinico Italiano nel 1973 ed è considerato tra le massime autorità spirituali e morali ebraiche in Italia, assieme anche al suo predecessore Elio Toaff e al rabbino Giuseppe Laras.

Laureato in Medicina e Chirurgia, Specialista in Radiologia Diagnostica, Fellow in Radiologia vascolare dell¹Univeristy of Minnesota. Insegnante presso il Collegio Rabbinico Italiano dal 1974. Dal 1994 responsabile del Corso Sperimentale di Laurea in Studi ebraici. Dal 1999 Direttore del Collegio Rabbinico Italiano.

Membro del comitato di redazione di riviste culturali ebraiche (Rassegna Mensile di Israel, Zakhor e Segulat Israel). Curatore dell'edizione di libri di divulgazione e di testi liturgici con traduzione italiana e commenti. Autore della Guida alle regole alimentari ebraiche, in tre edizioni successive, progressivamente ampliate.

Autore di numerosi articoli e interviste su temi di cultura e pensiero ebraico su giornali e riviste a diffusione nazionale e nella stampa ebraica. Interviene frequentemente in trasmissioni radiofoniche e televisive RAI. Tra gli anni Novanta e la prima metà degli anni Duemila è stato un importante collaboratore della Lux Vide per la realizzazione del ciclo di fiction Le storie della Bibbia, facendo parte del comitato di esperti di religione ebraica.

Cura a mesi alterni la parte ebraica di Ascolta si fa sera dall'Ottobre 2000. Autore di Le unghie di Adamo, Napoli 1981, Il Vangelo del Ghetto, Roma 1985, Catalogue of the Manuscripts of the Library of the Collegio Rabbinico Italiano, Bar Ilan University 1990, Noten Taam Leshevach, Roma 1998 (in ebraico) e di numerose (più di 40) pubblicazioni in riviste specializzate su temi di Letteratura talmudica, Paleografia, manoscritti e incunaboli ebraici.

Dal 1999 nel consiglio direttivo dell'Assemblea dei Rabbini d'Italia.
Partecipa attivamente ad attività comunitarie, convegni nazionali ed internazionali.